Compagnia d'Arte Popolare - San Giuliano del Sannio
PRESIDENTE Maria Monaco DIRETTORE ARTISTICO Maria Grazia Petti Filippo Pedicino Rosanna Polletta INDIRIZZO Via Garibaldi snc 86010 San Giuliano del Sannio (Cb) TELEFONO +39.348.8997945 FAX +39.0874.79347 Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. SITO WEB Compagnia d'Arte Popolare |
ORIGINI La Compagnia d’Arte Popolare o.n.l.u.s. nasce nel lontano 1992 ad opera di giovani cultori del luogo. Nonostante la giovane età ha raggiunto presto importanti traguardi grazie alla tenacia dei suoi componenti, impegnandosi in numerose attività tra cui l’organizzazione della Rassegna folklorica “Incontri” – Festival internazionale del Folklore, che si tiene ogni anno nel mese di agosto a San Giuliano del Sannio (CB) e che riporta grandi soddisfazioni a livello artistico e sociale. Il gruppo e’ formato da circa 30 componenti ed ha uno scopo ben preciso: “mantenere vive le radici, le tradizioni, i costumi del suo piccolo paese e rinsaldare l’amicizia e la pace tra i popoli”. PRESENTAZIONE La rappresentazione di una giornata tipo della vita lavorativa nei campi è il pretesto per far rivivere le tradizioni, gli usi, i costumi, le situazioni che hanno contraddistinto il nostro popolo. Lo spettacolo ha un’impostazione teatrale, è articolato in tre parti, ognuna delle quali vuole rappresentare le singole fasi della vita di un uomo, dalla nascita all’innamoramento: nella prima parte si eseguono i tipici canti, filastrocche, giochi dell’infanzia che accompagnano il pubblico in un viaggio a ritroso nel tempo; nella seconda parte si eseguono canti e balli che riprendono le fasi del lavoro nei campi; nella terza parte invece si susseguono scene di vita che ripropongono canti e balli dedicati al corteggiamento o a momenti ricreativi. A fare da sfondo allo spettacolo vi è uno scenario che rappresenta la via principale del nostro paese. COSTUMI E ATTREZZI I costumi indossati sono una riproduzione di quelli usati alla fine del XIX secolo. Caratteristici sono il copricapo delle donne “la mappa”, le calzature tradizionali “li zampitte” e “la mandrella” grembiule di canapa indossata dagli uomini durante i lavori nei campi e usato anche per consumare il pranzo. Gli attrezzi utilizzati per le rappresentazioni sono originali come “la chenocchia”, usata per unire in un lavoro minuzioso e paziente i fili di canapa battuti per ridurli in filo, “ru vinnele”, per avvolgere il filo di canapa in gomitoli, e “ru pullicce”, utilizzato per la pulitura del grano e legumi. CANTI E BALLI I canti e le filastrocche eseguiti dal gruppo sono tra i più tradizionali del repertorio locale e regionale. I più antichi risalgono al XVIII secolo e rappresentano una civiltà passata ricca di sentimenti più vivi, più semplici, più genuini: sono canti d’amore, di gelosia, sociali e serenate. Il ballo tipico della tradizione molisana e sangiulianese in particolare è la “tarantella”: un ballo frenetico che conclude lo spettacolo. Molto espressivo è il ballo dei “randini”, ballo egreste riguardante la battitura del mais, il ballo de “ru pullicce”, ballo che vuole rappresentare la pulitura del grano e il ballo della “canapa”, che mostra quasi tutte le fasi della lavorazione della canapa stessa. ESIBIZIONIIn questi anni di attività, la Compagnia d’Arte Popolare o.n.l.u.s. ha portato le proprie tradizioni in molte regioni italiane ed in Europa. Da citare la sua partecipazione a: la “Ndocciata” organizzata in Roma dalla Regione Molise in onore di Beato Giovanni Paolo II. Il gruppo si è prodigato nella realizzazione di un compact disc contenente brani musicali della tradizione sangiulianese e molisana in genere. La Compagnia d’Arte Popolare o.n.l.u.s. ha partecipato anche a diverse trasmissioni televisive di importanza nazionale tra cui: “Uno mattina” di Rai Uno, “Sereno variabile” di Rai Due e “La Domenica del villaggio” di Rete 4. |